Crowdfunding
CROWDFUNDING – Finanziamenti dalla folla (CROWD)

RATIO CONSULTING è oggi in grado di offrire un servizio completo per la realizzazione di Campagne di Equity e Lending Crowdfunding.

Dopo approfonditi studi normativi, operativi e dei fattori chiave che caratterizzano le principali piattaforme on-line italiane ed estere, siamo in grado di assistere la clientela in tutto il percorso di una efficace Campagna di successo.

Studio di fattiblità, realizzazione del Business Plan, Valutazione Aziendale, definizione dell’entità della Richiesta di Finanziamento o delle modalità dell’Aumento di Capitale Sociale, realizzazioni di Presentazioni e Video aziendali, scelta della Piattaforma più idonea, attività di Marketing, Comunicazione e di Fundraising, Investor Relations post campagna sono alcune delle attività che RATIO CONSULTING può offrire alla propria clientela che decide di raccogliere capitali di minoranza o finanziamenti da investitori privati tramite piattaforme on-line e fuori dal tradizionale sistema bancario.

CENNI NORMATIVI – Civilistici e societari

Il Crowfunding o Crowdinvesting è sinonimo di Finanza Alternativa ovvero strumenti di raccolta fondi al di fuori del sistema bancario effettuati tramite piattaforme on-line autorizzate e vigilate da Banca D’Italia e regolamentate da Consob.

L’evoluzione normativa, iniziata nel 2013 e rivolta inizialmente alle Start-up Innovative, si è poi evoluta ed estesa alle PMI Innovative e con il D.L. “Manovrina – 50/2017 Art. 57 comma 1 del 24 Aprile 2017” è stata estesa a tutte le PMI non quotate. Dal 3 gennaio 2018, tutte le PMI possono quindi raccogliere da una pluralità di investitori ovvero dalla “crowd-folla” importi sino ad un massimo di 5 milioni di euro per singola campagna.

Il settore è stato incentivato anche per gli investitori che possono ottenere una detrazione o deduzione di imposta del 30% su un massimo di €1 milione di investimento se persone fisiche (soggetti IRPEF) e fino ad un massimo di €1,8 milioni se persone giuridiche (soggetti IRES) per ogni periodo di imposta.

Tale opportunità rappresenta di fatto una nuova asset class per tutti quegli investitori desiderosi di diversificare i propri investimenti e che per la prima volta possono investire in aziende PMI non quotate.

La "Finanza Alternativa" si articola principalmente nelle seguenti forme:

Equity Crowdfunding: (Raccolta di Capitale)

Real Estate Crowdfunding: (Equity Crowdfunding applicato al settore immobiliare)

Lending Crowdfunding: (Raccolta di Debito – Finanziamenti)

Invoice Trading: (Anticipo/Cessione fatture)

Equity Crowdfunding (ECF) – Aspetti Societari

Le Campagne di ECF implicano un aumento di capitale sociale e relativa delibera assembleare. Tale operazione straordinaria può prevedere l’emissione di quote/azioni con/senza diritto di voto e può essere realizzata anche tramite un unico veicolo societario che sottoscrive l’aumento di capitale piuttosto che tramite la sottoscrizione da parte di una pluralità di nuovi soci persone fisiche.

Sono quindi necessarie modifiche statutarie e/o patti parasociali che includano, tra l’altro, anche le tradizionali clausole di tutela dei soci di minoranza come ad esempio la clausola di co-vendita anche detta “tag along”.

Lending Crowdfunding – Aspetti Normativi

A differenza dell' Equity Crowdfunding il Lending Crowdfunding è una raccolta di fondi che rappresentano un debito ovvero un finanziamento per la PMI. Nel Lending Crowdfunding l’investimento avviene quindi attraverso la sottoscrizione di un prestito ovvero tramite un contratto che prevede le modalità di rimborso e remunerazione del capitale attraverso il riconoscimento di un tasso di interesse.

Per questo motivo la norma alla base del modello è il contratto di mutuo definito dall’art. 1813 e 1815 del Codice Civile.

Invoice Trading – Aspetti Civilistici

L’istituto giuridico italiano alla base dell’Invoice Trading è la cessione dei crediti commerciali la cui disciplina si trova negli artt. 1260 ss del Codice Civile. Nella sostanza si tratta di un accordo tramite il quale il cedente (il fornitore o creditore) cede al cessionario il suo credito verso un debitore ceduto (cliente o debitore) normalmente in forma pro-soluto e quindi chiudendo le poste dell’attivo patrimoniale (crediti clienti).

Contrariamente ai tradizionali sistemi di cessione del credito, ad esempio il Factoring, tramite le piattaforme on-line specializzate nell'Invoice Trading è possibile cedere anche una singola fattura senza alcun ulteriore obbligo da parte del cedente.

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